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Caratteristiche della trinciatrice a spazzole con telecomando e cingoli in gomma a raggio zero alimentato a benzina per l’agricoltura
La trinciatrice a spazzole con telecomando e cingoli in gomma a raggio di svolta zero alimentata a benzina per l’agricoltura è una soluzione all’avanguardia progettata per efficienza e versatilità. Questa macchina è dotata di un robusto motore bicilindrico a benzina di tipo V, nello specifico il modello LC2V80FD della marca Loncin. Con una potenza nominale di 18 kW a 3.600 giri/min, questo motore da 764 cc offre prestazioni elevate in grado di soddisfare le esigenze di varie attività agricole.
Una delle caratteristiche distintive di questa trinciatrice è il suo avanzato sistema di frizione, che si innesta solo quando il motore raggiunge una velocità di rotazione predeterminata. Ciò garantisce prestazioni ed efficienza ottimali durante il funzionamento, consentendo agli utenti di affrontare la vegetazione difficile con sicurezza. La trinciatrice è progettata per gestire una varietà di terreni, rendendola uno strumento essenziale sia per gli agricoltori che per i gestori del territorio.
La sicurezza è una preoccupazione primaria nelle macchine agricole e questa trinciatrice eccelle in quell’area. La sua funzione autobloccante integrata garantisce che la macchina rimanga ferma a meno che non sia inserita l’alimentazione e non venga applicata l’acceleratore. Questo design impedisce lo scivolamento involontario, migliorando notevolmente la sicurezza operativa durante l’uso, soprattutto su pendii e terreni irregolari.
Inoltre, l’elevato rapporto di riduzione fornito dal riduttore a vite senza fine moltiplica la coppia generata dai potenti servomotori. Questo non solo fornisce una coppia in uscita impressionante per la salita su terreni ripidi, ma incorpora anche una funzione meccanica autobloccante che mantiene la macchina stabile anche in caso di perdita di potenza. Tali innovazioni garantiscono che gli utenti possano lavorare in tutta sicurezza, sapendo che la loro attrezzatura è affidabile in condizioni difficili.
Versatilità e prestazioni in varie applicazioni
La trinciatrice a spazzole con telecomando e cingoli in gomma a raggio di svolta zero alimentata a benzina per l’agricoltura è progettata per un uso multifunzionale, rendendola una risorsa inestimabile per varie applicazioni. Gli utenti possono facilmente intercambiare gli accessori, dotando la macchina di un tosaerba a flagelli da 1000 mm di larghezza, un trinciatutto a martello, una trinciatrice forestale, uno spazzaneve angolare o una spazzola da neve. Questa versatilità consente il taglio dell’erba pesante, l’eliminazione degli arbusti, la gestione della vegetazione e la rimozione della neve, tutto in un’unica unità compatta.
Dotata di aste di spinta idrauliche elettriche, la macchina offre la regolazione remota dell’altezza degli accessori, migliorando la facilità d’uso e l’adattabilità. Questa funzionalità consente agli operatori di apportare rapide regolazioni al volo, garantendo prestazioni ottimali indipendentemente dall’attività da svolgere. Il design facilita il funzionamento efficiente, sia che si tratti di un fitto sottobosco o di superfici innevate.
Inoltre, il servocontrollore intelligente svolge un ruolo cruciale nel migliorare l’esperienza dell’utente. Regola con precisione la velocità del motore e sincronizza i cingoli sinistro e destro, consentendo alla trinciatrice di viaggiare in linea retta senza costanti regolazioni a distanza. Ciò riduce il carico di lavoro dell’operatore e minimizza i rischi associati alla correzione eccessiva, in particolare su pendii ripidi dove la precisione è fondamentale.
Con la sua configurazione di alimentazione a 48 V, la trinciatrice a spazzole con telecomando e cingoli in gomma con raggio di svolta zero alimentata a benzina per l’agricoltura si distingue da molti modelli concorrenti che utilizzano sistemi a tensione inferiore. Questa configurazione a tensione più elevata riduce il flusso di corrente e la generazione di calore, consentendo un funzionamento continuo più lungo e mitigando i rischi di surriscaldamento. Garantisce prestazioni stabili, anche durante compiti di falciatura prolungati su terreni impegnativi.
